Good bye Mezzogiorno, alla prossima
"Good bye Mezzogiorno, alla prossima. Nel decreto Mezzogiorno poche risorse mal distribuite".
Lo ha dichiarato il senatore Piero Liuzzi (Direzione Italia) intervenendo in discussione generale, a Palazzo Madama, sul disegno di legge che prevede interventi a favore di alcune aree del Sud con ritardi di sviluppo. "L'approccio della maggioranza al tema conferma ciò che sosteniamo da tempo sulla scomparsa del Sud dall'agenda del governo. I provvedimenti previsti - ha spiegato Liuzzi - non contribuiranno ad imprimere la necessaria spinta alla stagnante economia meridionale, non costituiranno il rilancio del debole tessuto produttivo e dei servizi del Mezzogiorno. Al contrario mortificheranno le attese, in particolare dei giovani, perché le comunità meridionali sono consce delle grandi potenzialità dei territori come la straordinaria dotazione culturale e l'offerta turistica singolare. Questo decreto - ha concluso Liuzzi - lascia perniciosi vuoti
nell'infrastrutturazione, nel miglioramento della mobilità, nelle nuove tecnologie della comunicazione, nell'offerta formativa: pertanto rappresenta l'ulteriore occasione mancata per il riscatto del Sud".